Willie Peyote

Willie Peyote, pseudonimo di Guglielmo Bruno, è un rapper e cantautore italiano nato il 28 agosto 1985 a Torino. Il suo nome d’arte è un gioco di parole tra il personaggio dei cartoni animati Wile E. Coyote e il peyote, una pianta allucinogena, riflettendo fin da subito la sua attitudine ironica e dissacrante. Dopo aver militato in alcune band locali, inizia la carriera solista pubblicando il suo primo album Manuale del Giovane Nichilista nel 2011. Nei successivi lavori, Non è il Mio Genere, il Genere Umano (2014) ed Educazione Sabauda (2015), affina il suo stile, mescolando rap e cantautorato, con testi pungenti e riflessioni sulla società contemporanea. Il vero salto di qualità arriva con Sindrome di Tôret (2017), un disco che gli permette di farsi conoscere a un pubblico più ampio, seguito nel 2019 da Iodegradabile, che consolida il suo successo. Nel 2021, partecipa per la prima volta al Festival di Sanremo con il brano "Mai dire mai (La locura)", vincendo il Premio della Critica Mia Martini e ottenendo un grande successo commerciale. L’anno successivo, pubblica l’album Pornostalgia, in cui esplora il rapporto tra passato e presente con il suo tipico sarcasmo. Nel 2025, torna al Festival di Sanremo con la canzone "Grazie ma no grazie", confermandosi una delle voci più originali e fuori dagli schemi della scena musicale italiana. Con il suo stile che mescola hip hop, indie e canzone d’autore, Willie Peyote si è distinto per una scrittura tagliente e impegnata, capace di raccontare il presente con lucidità e ironia.